Visita: Kafka in vacanza - la storia del turismo salutistico

Durante la visita conoscerete la cultura della città termale dal punto di vista di Kafka. Iscrizione obbligatoria.

Franz Kafka giunse a Merano nel 1920. Il vacanziero proveniente da Praga era gravemente malato: soffriva, infatti, di tubercolosi. Proprio in quel periodo la cittadina – che prima della Grande Guerra era stata una celebre località di soggiorno curativo – si ridestò dal torpore: alberghi e sanatori riaprirono i battenti, le spensierate melodie di Strauss riecheggiarono di nuovo sulle passeggiate in riva al Passirio, il Teatro civico e il Kurhaus offrirono eleganti intrattenimenti per un’esigente clientela, intraprendenti medici pubblicizzarono le proprie panacee contro ogni male. Mentre le cure praticate ai tempi di Kafka – tra queste la terapia “climatica” che prevedeva lunghe permanenze all’aria aperta – sono oramai scomparse, gli edifici dell’epoca, le passeggiate e i parchi trasmettono ancora oggi lo spirito di una località di villeggiatura austro-ungarica dove (come ebbe a constatare lo stesso Kafka) “il non riuscire a respirare” risultava più facile. La visita guidata ripercorrerà la storia del turismo salutistico di Merano. Durante l’escursione verrà inoltre inaugurata una mostra su Kafka nel sottopassaggio della stazione ferroviaria.

Luogo d’incontro: FOS “Marie Curie” (ex hotel “Emma”), piazza Mazzini, 1.

Relatori: Patrick Rina e Veronika Rieder (curatori del libro “Kafka a Merano. Cultura e politica intorno al 1920”).

Accompagnamento musicale: alunne e alunni dell’Istituto per l’educazione musicale in lingua tedesca di Merano.

È richiesta l’iscrizione: Azienda di Soggiorno di Merano, tel. +39 0473 272 000,
info@meran.eu
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