Monumento imperatrice Elisabeth

Un monumento dedicato all’imperatrice Sissi: la statua nel Parco Elisabetta ricorda una delle più illustri benefattrici di Merano e il periodo d’oro della città termale.

Nel cuore verde di Merano, tra le palme e le rive del Passirio, si erge su un piedistallo una figura di marmo di straordinaria grazia: la statua dell’imperatrice Elisabetta d’Austria, affettuosamente chiamata “Sissi”. Pochi personaggi storici hanno segnato Merano quanto lei. Senza Sissi, la città non sarebbe forse mai diventata la raffinata località di cura che ancora oggi incanta visitatori da tutto il mondo.

Quando nel 1870 Elisabetta giunse per la prima volta a Merano per un soggiorno di cura, trovò una cittadina tranquilla, ancora agli inizi della sua ascesa. Celebre per la sua bellezza, per la passione per i viaggi e per l’amore verso la natura, l’imperatrice cercava un clima mite e un’aria salubre per la sua salute delicata e trovò in Merano il luogo ideale. I suoi soggiorni fecero rapidamente notizia: dove soggiornava Sissi, accorrevano anche i membri dell’aristocrazia e dell’alta borghesia europea. In breve tempo, la città vide nascere alberghi eleganti, stabilimenti termali, teatri e caffè, trasformandosi in un fiorente centro culturale ed economico.

Il Parco Elisabetta venne realizzato nel 1903 in omaggio all’imperatrice: un angolo idilliaco sulle rive del Passirio, che conserva intatto il suo fascino romantico. Fra aiuole curate e alberi maestosi, si trova la statua scolpita da Hermann Klotz, che ritrae Sissi in una posa elegante, con un velo leggero e un portamento nobile. L’atmosfera che la circonda evoca ancora oggi un’eco del fasto imperiale. La statua di Sissi a Merano è una delle poche rappresentazioni che non ne idealizzano l’aspetto. Al posto della solita posa solenne e distante, qui l’imperatrice appare pensierosa, quasi fragile: un’immagine che, forse, si avvicina di più al suo autentico carattere.

Curiosità

Hermann Klotz ha concepito la statua affinché lo sguardo di Sissi si posi sulle montagne, in omaggio al suo profondo amore per la natura e per le Alpi.

Oggi, il Parco Elisabetta è non solo un luogo di memoria storica, ma anche un rifugio ideale per rilassarsi: che si scelga una panchina all’ombra degli alberi secolari o si opti per una camminata lungo la passeggiata, ovunque si è accompagnati dal dolce mormorio del Passirio e da un senso di quieta eleganza. In primavera, con la fioritura di magnolie e camelie, il parco diventa uno dei luoghi più amati da residenti e turisti.

Passeggiare qui è un po’ come compiere un viaggio nel tempo: l’eleganza della Belle Époqueincontra la rilassata arte di vivere dell’Alto Adige. Chi visita Merano non dovrebbe  mancare una sosta alla statua di Sissi e magari lasciarsi toccare da quella stessa ispirazione che un tempo conquistò l’imperatrice.

Mezzi pubblici
Dalla stazione ferroviaria di Merano prendi l'autobus urbano n. 1 o n. 4 e scendi alla fermata Parco Elisabetta in via Cavour. Da lì attraversate la strada e girate a destra davanti al Ponte Posta e trovate fra ca. 50 m la statua dell'Imperatrice Elisabetta.
Descrizione d'arrivo
Dal centro città puoi raggiungere il monumento in 5 minuti a piedi oppure in pochi minuti in bicicletta lungo la pista ciclabile che passa davanti alle Terme di Merano e al Ponte della Posta.
Dove parcheggiare
I parcheggi per le biciclette si trovano di fronte alla Clinica St. Josef al Parco Marconi. Fate attenzione a non parcheggiare biciclette ed e-scooter in modo incauto. Possono rappresentare un pericolo per le persone non vedenti e ipovedenti, in quanto creano ostacoli per camminare in sicurezza lungo i sentieri e trovare gli accessi. Anche le persone in sedia a rotelle e i genitori con passeggini possono essere ostacolati da biciclette parcheggiate in modo incauto. Si prega di utilizzare gli appositi parcheggi per biciclette. 

Il parcheggio St. Josef Parking si trova nelle immediate vicinanze del Parco Elisabetta e dispone di ampi e comodi posti auto. È possibile utilizzare l'applicazione “Car Park Finder” per visualizzare i posti disponibili in tempo reale.
Suggerimenti dell'autore

D'estate potete adottare le seguenti misure per adattarvi alle alte temperature:

  • Indossate indumenti chiari, larghi e traspiranti, realizzati in fibre naturali come il lino, per rimanere freschi. Indossate un cappello o un berretto per proteggere il viso dal sole e indossate occhiali da sole per proteggere gli occhi dai raggi UV.
  • Usate una crema solare con un alto fattore di protezione (almeno SPF 30) e riapplicatela regolarmente, soprattutto se sudate.
  • Portatevi una borraccia riutilizzabile che può essere riempita alle fontane lungo il percorso e bevete regolarmente per rimanere idratati. L'acqua scorre nelle fontane dalla primavera all'autunno. A seconda del tempo e delle temperature, le fontane sono in funzione da inizio/metà aprile a metà/fine ottobre.
  • Rimanete all'ombra il più possibile.
  • Salviette umide o impacchi freddi possono aiutare a raffreddare il corpo. Teneteli sui polsi o sul collo. I ventagli manuali o i ventilatori portatili a batteria possono fornire un gradito refrigerio.
sempre accessibile: tutto l'anno
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