Sentiero di Sissi
Interessante da percorrere sia in una direzione che nell'altra. Il sentiero che porta il nome di Sissi ripropone il tragitto che l'imperatrice d'Austria compiva partendo dal Castello di Trauttmansdorff, dove fu ospite nei primi due soggiorni a Merano, per recarsi in centro città e viceversa.

Poiché il punto d'arrivo è rappresentato dai famosi Giardini di Castel Trauttmansdorff, considerati tra i più belli d'Europa, il cammino dell'ospite è inevitabilmente condizionato da una certa fretta di raggiungere il decantato paradiso di piante e fiori. Dopo aver percorso le Passeggiate d'Inverno e attraversato il ponte Romano ci si deve preparare ad una salita piuttosto lunga, anche se non certo proibitiva. Si chiama via Salita alla Chiesa e conduce in piazza Fontana. Da piazza Fontana si arriva al vicolo Stretto, non lungo ma suggestivo. Si arriva quindi in via Theodor Christomannos dove si può notare sulla destra uno scorcio di Castel Rubein, una residenza privata, immersa in un bel parco, e più avanti, dalla parte opposta, la residenza signorile Castel Pienzenau. Una stradicciola chiamata via Teleferica vi condurrà quindi nella parte terminale della via Dante e nei pressi dell'ingresso dei Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff. Già alla vista esterna l'ospite si sentirà subito ripagato per la bella camminata!
È chiaro che il tragitto di ritorno compiuto in compagnia avrà come oggetto di conversazione l'esperienza appena vissuta durante la visita ai Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff. Se poi si è visitato anche l'annesso Touriseum, il museo del turismo, gli argomenti potranno spaziare dalla bellezza della flora al fascino di un'epoca speciale per la Mitteleuropa. A parte il tratto iniziale, il percorso sarà praticamente tutto in discesa. Se avete percorso il sentiero di Sissi anche all'andata, potrete tuffarvi tranquillamente in uno scambio di emozioni ed opinioni. Se invece siete arrivati a Trauttmansdorff in autobus oppure a piedi, ma in fretta, non prestando attenzione al paesaggio, vale la pena che vi concediate una o più soste per osservare ciò che vi circonda. Giunti sul ponte Romano, fermatevi a contemplare le sottostanti acque del Passirio. Il tratto finale del sentiero di Sissi coincide con la Passeggiata d’Inverno, che vi offre tante panchine per riprendere fiato. Si consiglia, comunque, di cogliere l’occasione per visitare la “Wandelhalle”, la splendida veranda liberty che trascinerà la vostra fantasia all’epoca della Belle Epoque. Ma avrete anche modo di ammirare i dipinti sulla parete che ritraggono località ed angoli dell’Alto Adige.
Aver percorso il sentiero di Sissi, in un senso o nell’altro e poi visitato i Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff significa aver percorso una decina di chilometri. Se intendete raggiungere i Giardini a piedi, è consigliabile affrontare la via Salita alla Chiesa senza forzare il passo, magari concedendovi qualche pausa per respirare a fondo. In tal modo ne trarrà beneficio l’intero organismo.

Percorrendo il sentiero di Sissi all’andata (sempre che siate diretti in visita ai Giardini) sarete quasi sicuramente pervasi dalla voglia di arrivarci quanto prima, e ciò comporta degli stimoli positivi a livello psichico. Percorrendo invece il sentiero a ritroso avvertirete una sensazione di euforia che vi porterà molto lontano dai problemi e dai pensieri fissi che vi assillano, con grande beneficio per il vostro equilibrio interiore.