Vuseum - Museo della Val Venosta

Capire la Val Venosta, vivere la Val Venosta ... ... dalla paratia (Wasserblech) al carro dei „Korrner“.

Scopri nel Vuseum - 's Vintschger Museum la versatilità di questa valle unica con la sua lunga storia, e poi fai un'escursione nell'insediamento preistorico di Ganglegg o lungo i vecchi corsi d'acqua Leitenwaal e Berkwaal.

Vivere la val Venosta …
Le varie presentazioni di film e la passeggiata lungo i canali d’acqua fino al sito preistorico "Ganglegg" - ben segnalate - rendono la visita ricca di eventi. In aggiunta, si alternano le mostre nel museo.

… Capire la val Venosta
Le mostre fanno capire ai visitatori perché la Val Venosta è così com'è oggi e come gli abitanti, i “Vinschger” hanno imparato ad affrontare le dure condizioni locali nel corso dei millenni.

Venosta arcaica: Il sito archeologico presso la collina Ganglegg è una testimonianza straordinaria dello sviluppo storico degli insediamenti nella Val Venosta dal neolitico fino al periodo romano. La mostra presenta tramite reperti eccezionali la vita, la cultura, la religione e l’artigianato di quell’epoca.

Viaggi e soste ai tempi dei Romani: La mostra permanente presenta una serie di reperti unici lungo la Via Claudia Augusta nell'Alta val Venosta, che dimostrano l'importanza della val Venosta come area di transito.

Wasserwosser – Acqua per irrigare: La Venosta è tra le valli più aride dell’arco alpino. Qui, il pensiero dell’acqua accompagna da sempre la vita dell’uomo. Unendo le forze, i Venostani costruirono con mezzi semplici una rete di rogge e stabilirono precise regole per la distribuzione dell’acqua.
Nonostante l’adozione di tecnologie moderne, quei canali si sono in parte conservati fino ad oggi. Nel 2023, le rogge della Landa di Malles sono entrate nel patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.

I bambini di Svevia: A partire dal Seicento la povertà nella val Venosta ha spinto i genitori a mandare i loro bambini a svolgere una camminata a piedi molto faticosa fino all’Alta Svevia per trovarvi alloggio e lavoro. La mostra segue le tracce dei bambini “Schwabenkinder“ e racconta la loro storia: dalla semplice vita in val Venosta fino alla dura vita quotidiana in un paese straniero.

I viandanti – I „Korrner“: Gli Jenische, i Dörcher, i Korrner erano spinti al vagabondaggio dalla fame. In val Venosta, chi si spostava di luogo in luogo tirando un carretto e vivendo perlopiù di commercio era chiamato Korrner.

aveligneseDoc 249 Folie - L‘allevamento dei cavalli avelignesi in val Venosta: Nel 1874, nelle stalle di Josef Folie e di sua moglie Anna Fritz, nacquero lo stallone 249 Folie. Oggi tutti i cavalli avelignesi di razza pura discendono da lui. La mostra documentaria racconta la storia di Folie e dei suoi discendenti in val Venosta.

Visite guidate

Le visite guidate si svolgono ogni mercoledì durante gli orari di apertura.
Visita guidata in italiano - 17:00
Registrazione fino alle 12:00
Mezzi pubblici

Gli utenti del trasporto pubblico troveranno qui informazioni su tutti i collegamenti con autobus e treni da e per Sluderno.

I ciclisti possono raggiungerci attraverso la pista ciclabile della Val Venosta, bivio per Sluderno.

Descrizione d'arrivo

Il museo si trova  nel centro di Sluderno, Via Merano 1, a circa 5 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria/fermata dell'autobus di Sluderno.  Il nostro museo è il punto di partenza e d’incrocio di numerosi sentieri escursionistici  all'entrata della Val di Mazia e lungo il „Vintschger Sonnenberg“. Potete raggiungerci facilmente in macchina, in autobus o treno e anche in bicicletta.

Dove parcheggiare

Gli automobilisti avranno la possibilità di parcheggiare alla stazione ferroviaria di Sluderno o al parcheggio Konfall (circa 100 metri dietro il museo). 

Orario d'apertura: 6 aprile 2025 - 2 novembre 2025
 
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sab
dom
10:00 - 12:00
14:00 - 17:30
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