Per essere un piccolo borgo, Naturno vanta una serie di attrazioni da visitare. Con la sua presenza poco appariscente, la chiesa di San Procolo conserva gli affreschi più antichi di tutto il territorio germanofono, mentre l’adiacente museo di San Procolo racconta 1.500 anni di storia del paesino venostano oltre che le atrocità della peste. Degno di menzione è anche Castel Juval. Residenza estiva del noto alpinista estremo Reinhold Messner, il maniero ospita una mostra permanente dedicata al “Mito della montagna”, un’esposizione suggestiva con un’importante collezione di cimeli tibetani, attrezzature utilizzate sui vari ottomila conservate in cantina e la biblioteca privata del noto scalatore.
Da vedere sono anche il centro visite del Parco Naturale Gruppo di Tessa e il museo Moser Speckworld interamente dedicato al prodotto altoatesino per eccellenza, lo speck.
Anche nei dintorni di Naturno i visitatori trovano diversi poli museali interessanti: i Messner Mountain Museum, Castel Coira e il museo Venosta, le bellezze della cittadina di Glorenza di impronta medievale e l’ArcheoParc in Val Senales dedicato a Ötzi e al suo mondo. E per vedere la celebre mummia del Similaun “di persona” vale la pena spostarsi a Bolzano per una visita al Museo archeologico.